Plat(t)form 2019: buone prospettive

Ancora una volta, il Fotomuseum di Winterthur si trasforma in una vetrina per 42 giovani fotografe e fotografi di tutta Europa, che hanno l’opportunità di presentare i propri portfolio al pubblico e a esperti d’arte e di fotografia. Dal 25 al 27 gennaio, a Winterthur i visitatori potranno dialogare con i fotografi, seguire dibattiti tra specialisti e sfogliare i libri di fotografia sostenuti da Pro Helvetia.
Sabato e domenica, Plat(t)form ruoterà attorno a portfolio viewing della durata di due ore durante i quali sei artisti presenteranno se stessi e le proprie opere. Il pubblico di appassionati avrà così la possibilità di scoprire le nuove tendenze in ambito fotografico e di fare due chiacchiere con gli artisti.
Ogni anno Pro Helvetia invita esperti internazionali a questo evento affinché, grazie a incontri e scambi, possano conoscere la scena fotografica svizzera. È proprio grazie a questa iniziativa che la fotografa svizzera Laurence Rasti ha ad esempio potuto partecipare alla «Photo Kathmandu» 2018. Domenica alle 12:45 in un breve dibattito al Fotozentrum verrà gettato uno sguardo approfondito sui nostri ospiti e il loro mondo.
A chi desidera dare un’occhiata ai libri di fotografia svizzeri si consiglia una visita all’atelier Sidi, dove saranno esposte tutte le opere sostenute da Pro Helvetia in questo ambito dal 2013 in poi. Stefan Burger, Matthieu Gafsou, Cécile Hummel, Marianne Müller, Giona Mottura e Jean-Vincent Simonet presenteranno sabato e domenica le loro nuove pubblicazioni al pubblico.