«The Concert»: Un weekend all’insegna del suono

Il finissage del padiglione svizzero alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Venerdì 25 novembre 2022 al Palazzo Trevisan degli Ulivi
Alvin Curran, performance in solo;
Concerto di musica da camera, brani di Cage, Oliveros, Lockwood;
Félicia Atkinson, voce, pianoforte e solo elettronico
Sabato, 26 novembre al Padiglione Svizzero, Giardini della Biennale e al COSMO
Lancio del vinile «The Concert»;
Alexandre Babel-Florian Bach, «Asphalte»;
Kassel Jaeger, performance elettro acustica;
Kali Malone, ‘Does Spring Hide Its Joy’ ft. Lucy Railton & Stephen O’Malley
La mostra «The Concert», concepita da Latifa Echakhch, in collaborazione con il percussionista e compositore Alexandre Babel e il curatore Francesco Stocchi chiude ufficialmente con la vernice del disco omonimo di Latifa Echakhch e Alexandre Babel. Il 25 e il 26 novembre, come eventi di chiusura sono state pensate una serie di straordinarie performance sonore.
Il vinile «The Concert» co-firmato da Alexandre Babel e Latifa Echakhch e pubblicato dalla Shelter Press, accompagna la mostra del padiglione svizzero. Quest’ultimo verrà presentato in occasione della chiusura ufficiale de La Biennale alla presenza di Félicia Atkinson e di Bartolomé Sanson (Shelter Press). La prima assoluta e la presentazione del vinile avranno luogo sabato, 26 novembre nel Padiglione svizzero, all’interno dei Giardini della Biennale.
Inoltre, durante le giornate di chiusura de La Biennale, importanti esponenti della realtà musicale contemporanea, che hanno avuto un ruolo nella genesi dell’installazione «The Concert», si esibiranno a Palazzo Trevisan degli Ulivi e nello spazio per performance COSMO, sull’isola della Giudecca.
Durante questi sette mesi, alla mostra del padiglione svizzero non sono mai stati associati suoni. Per la chiusura della mostra, invece, sei concerti in tre luoghi diversi renderanno tutto all’insegna delle sonorità, acustiche, elettriche«The Concert», nata dall’assenza dei suoni (ma anche dal ricordo e dalla risonanza), riflette l’installazione omonima di Echakhch senza riprodurla direttamente.
Tra gli artisti invitati ci sono coloro che hanno partecipato alla stesura del catalogo come Alvin Curran, François J. Bonnet alias Kassel Jaeger, partner del dialogo artistico Stephen O’Malley, Kali Malone, nonché l’editrice Félicia Atkinson, cofondatrice della Shelter Press, editrice del vinile «The Concert». Anche l’ensemble strumentale che ha partecipato all’incisione sarà presente e terrà un concerto di musica da camera al Palazzo Trevisan degli Ulivi.
Latifa Echakhch ha realizzato il Padiglione svizzero per la 59a Esposizione internazionale d’arte La Biennale di Venezia su invito della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia. Nell’attuazione del suo progetto «The Concert», l’artista ha collaborato con il curatore, Francesco Stocchi, e con il percussionista Alexandre Babel; insieme hanno creato un’esperienza ritmica ricca di suggestioni visive, spaziali e sonore.
La mostra «The Concert» chiuderà i battenti domenica 27 novembre. Inaugurata a fine aprile 2022, da allora l’installazione nel Padiglione svizzero è stata visitata da oltre 500’000 persone.
Video: Samuele Cherubini
La Svizzera prende parte dal 1920 all’Esposizione Internazionale d’Arte e dal 1991 alla Mostra Internazionale di Architettura e dispone di un proprio padiglione ai «Giardini», il parco della Biennale. Dal 2012 l’allestimento del Padiglione svizzero compete a Pro Helvetia. Due giurie designate dalla Fondazione raccomandano i responsabili per i contributi svizzeri alle Biennali Arte e Architettura di Venezia.
Progettato dall’architetto svizzero Bruno Giacometti nel 1951/52, il Padiglione svizzero a Venezia è di proprietà della Confederazione.