Più collaborazione europea per le arti performative
Per la prima volta, la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia sostiene lo sviluppo di partenariati a lungo termine tra festival, organizzazioni e istituzioni svizzere ed europee nell’ambito delle arti performative. Queste cooperazioni consentono agli artisti svizzeri di estendere il proprio raggio d’azione oltre i confini linguistici e nazionali e rafforzare gli scambi culturali.
Con il bando di concorso «Cooperazioni nelle arti performative in Europa», la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia intende promuovere o consolidare cooperazioni a lungo termine tra festival, organizzazioni e istituzioni partner in Svizzera e in Europa. Tra 29 candidature di vari ambiti disciplinari (danza, teatro, performance), la giuria di cinque membri ha selezionato dodici progetti di tutte le regioni linguistiche della Svizzera che vantano almeno due partner europei e prevedono una durata minima di tre anni. L’ammontare totale dei contributi assegnati mediante questo bando di concorso (non ricorrente) è pari a 850’000 CHF. «I progetti sostenuti non riguardano coproduzioni per singoli spettacoli, ma promuovono modelli di cooperazione a lungo termine», afferma Andreas Moos, responsabile del settore Promozione culturale e membro della Direzione di Pro Helvetia. «Si spazia dallo sviluppo di nuovi network e forme di collaborazione artistica allo scambio di conoscenze e risorse». Queste cooperazioni permettono agli artisti svizzeri di estendere il proprio raggio d’azione oltre i confini linguistici e nazionali e rafforzare gli scambi culturali internazionali.
Tra i beneficiari del sostegno figurano ad esempio il collettivo di Spoken Word «Bern ist überall», che, insieme a partner serbi e kosovari, darà vita al «Balkan Hub Spoken Word», o l’associazione argoviese cirqu’Aarau, che permetterà agli artisti e artiste circensi elvetici di partecipare al programma europeo di sostegno Circus Next. Il progetto del Théâtre Sévelin di Losanna si rivolge invece ai giovani coreografi e coreografe, a cui verrà data l’opportunità di collaborare con teatri danesi, italiani e belgi e di affinare le proprie competenze drammaturgiche.
Ecco una breve descrizione di tutti i dodici progetti: https://bit.ly/2RCZCar
Informazioni ai media:
Sabina Schwarzenbach, 044 267 71 39
sschwarzenbach@prohelvetia.ch
Comunicato stampa della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia
08.11.2018