Connect: l’artista selezionata 2025

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© Tim Oosterlynck
© Tim Oosterlynck

Arts at CERN e Pro Helvetia annunciano l’artista svizzera Amanda E. Metzger scelta per la terza edizione di Connect. L’artista beneficerà di una residenza bimestrale al CERN.

Dedita a un’arte focalizzata sulla teoria delle reti, sull’autorialità e sulle complessità dei dati non quantificabili, Amanda E. Metzger sfrutta simultaneamente installazioni, video, oggetti e fotografie per studiare come si creano, si misurano, si condividono e si generano ricordi.

Supportata dal team di Arts at CERN, l’artista incontrerà esponenti scientifici del CERN e per due mesi visiterà con loro il Laboratorio affrontando ricerche scientifiche d’avanguardia, sondando forme artistiche nuove e sviluppando Reconstructing Reality, progetto che esamina come identità e memorie collettive si possano raccogliere, preservare e reimmaginare attraverso metodi ispirati alla fisica sperimentale.

Attingendo alla raccolta e archiviazione di dati nonché a processi ricostruttivi lossy dei rivelatori di particelle, Reconstructing Reality cercherà di ricostruire memorie frammentate e di creare un’identità decentrata multi-body che rifletta la visione dell’artista; il lavoro culminerà in una piattaforma web-based i cui utenti potranno navigare fra memorie interconnesse e ricostruite ricorrendo a un mix mirato di testi, video, audio e grafica.

Stando a Mónica Bello, responsabile di Arts at CERN, «’l’arte, con la sua natura caleidoscopica, ispira prospettive mutevoli sul nostro modo di affrontare la scienza. Artiste e artisti nel nostro programma eccellono nel promuovere possibilità nuove, e sono fiera di avere la Metzger nelle nostre residenze. Il suo lavoro e il suo progetto ad hoc incarnano realmente questa qualità trasformativa, e il CERN fornisce un’ambientazione notevole dove far emergere simili idee.»

Giunta oggi all’ottava edizione, la collaborazione strutturale prevista da «Connect» fra Arts at CERN e Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia è una piattaforma vitale consolidata che relaziona l’arte alla fisica e alla comunità scientifica del CERN. Grazie al programma hanno beneficiato di residenze al CERN artiste/artisti come AATB, Johanna Bruckner, Robin Meier e Vimala Pons, mentre residenze condivise in tandem al CERN e presso istituzioni scientifiche partner in India, Cile o Sudafrica sono andate a Rohini Devasher ed Elisa Storelli, a Shaliesh BR e Lou Masduraud, a Marcela Moraga e Dominique Koch, a Kamil Hassim e Ian Purnell.

La giuria era formata da Mónica Bello, curatrice e responsabile di Arts at CERN, Giulia Bini, curatrice e responsabile del programma «Enter the Hyper-Scientific» al Politecnico federale di Losanna, e Federica Martini, responsabile del programma di master «CCC – Critical Curatorial Cybermedia» alla HEAD (Haute école d’art et de design) ginevrina.questa residenza al CERN, Johanna Bruckner estenderà la propria ricerca artistica alle interazioni fra entità umane e non umane in un mondo tecno-scientifico.

Connect: residenze lanciate da Arts at CERN in collaborazione con Pro Helvetia

Connect è un’iniziativa, varata nel 2021 in collaborazione fra Arts at CERN e Pro Helvetia, che promuove e sostiene il dialogo fra arte e scienza nel contesto del CERN; entrambi i formati che offre – uno nazionale e uno internazionale – sono aperti ad artiste e artisti di tutte le discipline sostenute da Pro Helvetia.

Ulteriori informazioni si trovano online:
Arts at CERN