Finta Music Exchange: un programma stimolante per nuove leve 

Musica
tre donne in uno studio di musica
© Tatjana Rüegsegger

Pro Helvetia sostiene Finta Music Exchange (FME), programma pensato per musicisti emergenti FINTA provenienti dalla Svizzera nei loro primi passi verso il Regno Unito. Imperniato su sedute londinesi di coaching personalizzato, FME consente a ogni artista di dare uno sguardo da vicino al settore musicale e di espandere la propria rete di contatti a Londra e a Brighton, durante il «Great Escape».  

FME è un’iniziativa volta a creare uno spazio sicuro in cui l’artista FINTA possa potenziare le sue capacità produttive e performative nonché acquisire importanti strumenti di business. Organizzata in due fasi all’inizio di maggio; la prima si concentra a Londra in cui vengono svolti workshop personalizzati, la seconda consiste nella creazione di contatti con figure chiave dell’industria musicale britannica al festival di Brighton The Great Escape.

Il programma offre all’artista sia conoscenze sia l’opportunità di capire in profondità l’industria musicale britannica attraverso coaching, creazione di una rete di contatti e sedute di domande/risposte con professioniste quali PR, giuriste e case editrici del settore musicale, esponenti di etichette discografiche e manager di produzione. Sono coperti, per esempio, tutti gli aspetti della ricerca fruttuosa di un’etichetta o di un’agenzia mirata, dai requisiti legali ai contatti con case discografiche, dal fissare e gestire una tournée al riconoscere le agenzie migliori di PR. Questi workshop sono pensati per soddisfare i bisogni specifici dell’artista nella sua crescita, ma anche come supporto per chi desidera beneficiare al massimo della vetrina rappresentata da un festival. 

Alla fine di FME l’artista ha capito di quali fasi ulteriori ha bisogno per raggiungere il proprio obiettivo e quali persone esperte occorre coinvolgere.

“Il progetto è inclusivo, stimolante e offre all’artista un’eccellente opportunità di contatti col settore musicale britannico e con alcune persone chiave nel suo ambito. Per un’artista proveniente dalla Svizzera il settore musical britannico può essere ostile, difficile da penetrare; l’iniziativa FME permette di operare con un’ampia gamma di professionisti del ramo in termini di mentoring, coaching e di consigli generali per demistificare il mercato britannico, instaurando inoltre alcuni contatti chiave.”

Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR

Edizione 2024

Questa edizione si è svolta in maggio (a Londra dal 6 al 14, a Brighton dal 15 al 18). Tre artiste, il cui profilo soddisfaceva i requisiti del programma, hanno beneficiato delle sedute di coaching personalizzato sottostanti.

Anuk Schmelcher 

  • Workshop di produzione con Grace Banks, produttrice e ingegnera del suono
  •  1-2-1 coaching sulla promozione con Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR 
  • Q&A su aspetti legali con Chloe Forsyth, giurista in campo musicale
  • Q&A su incisioni ed editoria musicale con Rachel Bolland, manager presso Secretly Group 
  • Q&A su management e prenotazioni con Helena Wattmuff, fondatrice di Candy Artists 

Larissa Rapold, di Malummí 

  • Workshop di presenza scenica con Mana Dance, duo di danza contemporanea
  • 1-2-1 coaching sulla promozione con Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR 
  • Q&A su aspetti legali con Chloe Forsyth, giurista in campo musicale
  • Q&A su incisioni ed editoria musicale con Rachel Bolland, manager presso Secretly Group
  • Q&A su management e prenotazioni con Helena Wattmuff, fondatrice di Candy Artists 

Jasmina Serag, di Sirens of Lesbos

  • Workshop di produzione con Isabel Gracefield, RAK Studio 
  • 1-2-1 coaching sulla promozione con Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR 
  • Q&A su aspetti legali con Chloe Forsyth, giurista in campo musicale
  • Q&A su incisioni ed editoria musicale con Rachel Bolland, manager presso Secretly Group
  • Q&A su management e prenotazioni con Helena Wattmuff, fondatrice di Candy Artists
© Tatjana Rüegsegger
© Tatjana Rüegsegger
© Tatjana Rüegsegger

Edizione 2023

L’edizione pilota si è svolta in maggio (a Londra dal 9 al 10, a Brighton dall’11 al 14). Due nuove leve, il cui profilo soddisfaceva i requisiti del programma, hanno beneficiato delle sedute di coaching personalizzato sottostanti.

Ikan Hyu 

  • Workshop di produzione con Polly Mackey, produttrice e musicista 
  • 1-2-1 coaching sulla promozione con Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR 
  • Q&A su promozione e prenotazioni con Megan Gray, giornalista, conduttrice e fondatrice di Vocal Girls 
  • Q&A sui contatti nel settore musicale britannico con Maria Torres, manager presso Mother Artists 

Il duo Ikan Hyu si è esibito al festival The Great Escape 2023. 

“In generale è stata un’ottima introduzione alla scena musicale britannica. Ci siamo fatte un’idea di come funziona, di che cosa significherebbe fare una tournée completa nel Regno Unito e di che differenze ci sono rispetto alla Svizzera. Anche se sarà dura iniziare spettacoli in un altro paese, lo spirito mi sembra molto motivante.”

Ikan Hyu

Mel D

  • Workshop di songwriting con Sinead O’Brien, musicista 
  • 1-2-1 coaching sulla promozione con Ruth Emery, fondatrice di Yes Please PR 
  • Q&A su promozione e prenotazioni con Megan Gray, giornalista, conduttrice e fondatrice di Vocal Girls
  • Q&A sui contatti nel settore musicale britannico con Maria Torres, manager presso Mother Artists 

Finta Music Exchange

FME è un’iniziativa di sostegno per emergenti FINTA della musica svizzera che desiderano affermarsi. Offre sedute di coaching personalizzato e informazioni utili sul settore musicale britannico. 

FINTA è un acronimo tedesco per Frauen (donne), Intersex, Non-binary, Trans e Agender. 

Maggiori informazioni

Nuove leve

Il recentissimo sostegno a FME rientra nelle attività di Pro Helvetia per promuovere le nuove leve e diffondere la scena musicale svizzera fuori dei confini elvetici. 

Scoprite le due misure di sostegno per la promozione di nuove leve in campo musicale: