She Got Game 2024: partecipanti nominate 

Pro Helvetia Il Cairo, Pro Helvetia Johannesburg, Pro Helvetia Nuova Delhi, Pro Helvetia Shanghai, Pro Helvetia South America, Design, Diversità e pari opportunità

Nel 2022 Pro Helvetia ha lanciato con successo il suo primo bando in assoluto a sostegno delle donne operanti nel settore internazionale dei media interattivi, «She Got Game»; nel 2023 la successiva prima edizione di questo programma di mentoring e messa in rete ha annoverato 17 partecipanti dal mondo intero.

Anche la seconda edizione di «She Got Game» ha visto giungere candidature da tutto il mondo. Oltre che a fornire un supporto professionale, il programma punta a rafforzare le pari opportunità nell’industria videoludica.

Scopo di «She Got Game» è abbattere le barriere di accesso, di qualifica, di messa in rete e di visibilità per donne attive nell’industria videoludica. L’iniziativa offre alle partecipanti un mentoring individuale con esperte riconosciute nonché conferenze online, forum peer-to-peer e una vetrina per le proprie opere. Le molteplici offerte consentono sia di promuovere competenze imprenditoriali e professionali sia di conseguire obiettivi pratici.

Per partecipare al programma «She Got Game» sono state scelte le seguenti professioniste del settore operanti in Svizzera, Cina, Asia meridionale, regione araba, Africa meridionale e Sudamerica.

Svizzera

Leoni Voegelin , attiva a Berlino (Germania)

“We Fight The Clouds”

“We Fight the Clouds” è un GDR cinematico roguelike per giocatore singolo su PC, con giovani in lotta perenne contro un clima inesorabile.

Mentore : Allison Yang Jing


Viviane Christen , attiva a Zurigo

“Lily The Explorer”

In questo gioco sandbox di avventura si interpreta Lily, ragazzina ostinata che naviga in un mondo pieno di cose da fare. A Lily, personaggio giocante e protagonista del gioco, vengono assegnate missioni da sua sorella e da altre persone nel mondo.

Mentore: Allison Yang Jing


Tim Nguyen, attiva a Friburgo e Losanna
Amélie Gorret , attiva a Losanna

“Cocolation”

“Cocolation” è un progetto di casual game per dispositivi mobili, che combina interazioni sociali e gestione dell’ambiente. I giocatori possono scambiarsi messaggi in forma assolutamente anonima per incoraggiarsi a vicenda, ricevere opinioni e condividere interessi comuni, il tutto in un clima amichevole.

Mentori: Dajana Dimovska, Chriss Vasquez


Arielle Kling , attiva a Neuchâtel e Ginevra

“Quests and Requests”

“Quests and Requests” è un videogioco in prima persona che rivisita la formula tradizionale della ricerca in un universo bizzarro dell’assurdo. Chi gioca assume il ruolo di un cavaliere caduto e bloccato in una dimensione limbica, sospesa a metà fra discarica e purgatorio.

Mentore: Sithe Ncumbe


Katja Wolff , attiva a Zurigo

“Kohlrabi Starship“

“Kohlrabi Starship” è un gioco disegnato a mano di comoda agricoltura protetta in un viaggio spaziale: si possiede un’astronave-serra davvero individuale, e vari pianeti misteriosi aspettano di venire scoperti.

Mentore: Stephanie Darrah

Cina

Qiao Wang , attiva a Shanghai

“Death Club”

Chi gioca è un Death Recorder, inviato in un mondo mortale a registrare “volti morti”, e per ogni nuovo volto che registra riceve un apposito pezzo di scacchi. Registrando la morte e giocando a scacchi col dio della morte, ogni Death Recorder giunge gradualmente a comprendere morti e viventi, la natura umana, il mondo e ovviamente sé stesso.

Mentore: Dasha Nasonova


Qing Qin , attiva a Hangzhou

“Biome Synthesis”

Questo progetto è un videogioco di simulazione. Benché basato sulla terraformazione, il concetto di design enfatizza il rifiuto dell’ambiente come oggetto pienamente programmabile; attraverso la rivolta e convergenza di ecosistemi primitivi, inoltre, indaga il rapporto fra esseri umani e politica della vita vegetale.

Mentore: Yasemin Günay


Ruixuan Li , attiva a Shenzhen

“Go Groundshel!”

“Go Groundshel!” è un GDR di avventura a base di enigmi in cui una marmottina coraggiosa lascia il suo ambiente sicuro per salvare il proprio principe dal Canid Tyrant. Diversamente che nei giochi tradizionali a piattaforme, qui il focus è sul suo modo straordinario di affrontare i nemici pur non avendo imparato a combattere.

Mentore: Stephanie Darrah

Asia meridionale

Vanshika Bansal , attiva a Chandigarh (India)

“Tales From The Subcontinent- The Heritage Trail”

“Tales From The Subcontinent: The Heritage Trail” è un videogioco coinvolgente ed educativo in 3D che offre la possibilità straordinaria di esplorare il ricco patrimonio storico e culturale dell’India. Uno dei suoi maggiori punti forti è il potenziale di rivelare storie non raccontate del passato indiano, promovendo in tal modo il turismo.

Mentore: Martina Santoro

Regione araba

Nada Ahmad , attiva a Damietta (Egitto)

“Rhodopis”

In questa esperienza narrativa interattiva che prende il nome da Rodopi, la Cenerentola egiziana, ad attendere i giocatori c’è un viaggio meraviglioso nel mondo incantevole dell’antico Egitto: assumere il ruolo di Amasi, faraone della XXVI dinastia, li farà immergere nella ricca cultura, nella mitologia e nei vivaci paesaggi dell’Egitto coevo.

Mentore: Sithe Ncumbe


Alaa Darwish, attiva al Cairo (Egitto)

”Azman | 1919 Revolution”

“Azman | 1919 Revolution” è un videogioco educativo, coinvolgente e interattivo che esplora la storia impattante della rivoluzione egiziana del 1919, momento cruciale nella lotta della nazione per liberarsi dall’occupazione britannica.

Mentore: Chriss Vasquez

Africa meridionale

Cassie Simpson, attiva a Johannesburg (Sudafrica)

“The Sheet Ghost”

“The Sheet Ghost”, videogioco esplorativo guidato da enigmi, segue nell’oltretomba la vita tranquilla di un fantasma che si prepara per Halloween: enigmi ambientali, sfide di tipo stealth e rievocazioni intense permettono di scoprire il suo passato.

Mentore: Poornima Seetharaman


Avuzwa Ntshongwana , attiva a Johannesburg (Sudafrica)

“Taoh”

“Taoh” è un videogioco in 2D che si concentra sul ciclo mestruale femminile; ognuno dei suoi quattro livelli si basa su un articolo dell’organizzazione Global Citizen (“4 Ways Period Poverty Affects Africa’s Women and Girls”).

Mentore: Poornima Seetharaman

Sudamerica

Thays Pantuza, attiva a Rio de Janeiro (Brasile)

“Pipa”

La narrativa delicata di “Pipa”, videogioco di enigmi e piattaforme in 3D, racconta la storia di Pipa, ragazza con un disturbo d’ansia che risolvendo enigmi porta il giocatore a scoprire sogni e ricordi nascosti.

Mentore: Violetta Leoni


Pilar Milla, attiva a Lima (Perù)

“The Sapling”

“The Sapling”, videogioco narrativo “point-and-click”, segue la storia di una persona giovane che dopo il decesso del nonno deve affrontare la vita senza di lui.

Mentor: Dasha Nasonova


Bianca Alves do Nascimento, attiva a Guarulhos (Brasile)

“PixieVille – A Magical Journey”

“PixieVille” è un simulatore di vita avventuroso in cui chi gioca è libero di crearsi la propria esistenza scegliendo fra razze diverse di fantasia, con personaggi altamente personalizzabili, storie d’amore e matrimonio, gravidanza e adozione, libertà di scegliere fra varie professioni o di crearsi una propria azienda e l’esperienza di passare per fasi diverse della vita, dalla prima infanzia alla vecchiaia.

Mentore: Yasemin Günay


Rommy Barriga Cano , attiva a Cochabamba (Bolivia)

“Eco Masters”

Questo casual game enigmistico per dispositivi mobili punta a standardizzare il sistema del riciclo su scala mondiale attraverso la meccanica del videogioco. La storia, che si sviluppa in Sudamerica nella foresta pluviale amazzonica, mescola alla pseudoscienza la Weltanschauung spirituale andina.

Mentore: Dajana Dimovska